
Counselling agli adolescenti
Gli adolescenti sono spesso oggetto di preoccupazione da parte di genitori ed insegnanti. È indubbio che si tratti di una delicata età di transizione, in cui la persona si traghetta dal porto sicuro dell'infanzia all'età adulta passando attraverso la messa in discussione di tutte le certezze consolidate alla ricerca del sé più profondo. Gli interrogativi che tipicamente si pone un adolescente sono: io chi sono, cosa voglio veramente, dove desidero andare.
Sentendo il sano impulso ad affermare una propria identità personale, l'adolescente si mette in viaggio alla ricerca di sé, lasciando a casa i propri genitori e preferendo la compagnia degli amici e dei coetanei, per attraversare le pericolose ma attraenti acque del mare aperto del mondo fuori di casa. È comprensibile in questa fase l'apprensione dei genitori che non possono più vegliare sui loro figli, sulle loro amicizie, compiti e divertimenti come prima, ma occorre che trovino un nuovo, difficile equilibrio perché il figlio adolescente si senta libero e autonomo, ma allo stesso tempo accudito e protetto.
È il tempo della paura ma anche della fiducia e della speranza che quanto seminato negli anni dell'infanzia prima o poi produca frutti, non in termini di soddisfacimento delle proprie aspettative ma di felicità dei propri figli. È fondamentale infatti che i genitori non pretendano di poter decidere a priori come debbano essere i propri figli, ma che piuttosto permettano loro di poter diventare autenticamente se stessi con la pazienza dell'agricoltore che attende che arrivi il tempo propizio della fioritura.
L'accompagnamento di un counsellor può servire ad affrontare con maggiore serenità questa delicata fase di transizione, in cui la trasformazione del corpo dell'adolescente gioca un ruolo fondamentale nel ristrutturarsi della sua identità personale. Proprio il counsellor può aiutarlo a lavorare su se stesso perché raggiunga la meta del suo viaggio, cioè la scoperta del proprio Io partendo dallo scarto tra corpo reale e corpo vissuto per arrivare alla loro progressiva integrazione. Il counsellor stabilisce infatti con l'adolescente una relazione di fiducia cosicché possa narrarsi liberamente, conoscersi, dare un significato ai propri vissuti e ritrovare la direzione smarrita, mettendo in campo le risorse personali utili a realizzare i propri obiettivi e desideri. Nell'odierna società globale e complessa, è infatti frequente e comprensibile che l'adolescente si senta investito da input e messaggi contraddittori rispetto all'educazione ricevuta in famiglia ed entri per questo in uno stato confusionale riguardo alla propria identità e alle decisioni da prendere.
Poter contare sull'aiuto di un counsellor, un adulto competente che con atteggiamento rispettoso e non giudicante accompagni l'adolescente a ritrovare senso e direzione per la sua vita, rappresenta per genitori e figli un importante sostegno per affrontare nel modo migliore un'età difficile e a volte burrascosa, ma che ben vissuta può diventare il trampolino di lancio per un'adultità veramente piena e soddisfacente.